Un bicchiere di shōchū e l’anima inquieta del Giappone
15 Maggio, 1939 Caro Diario, L’aria greve di questo maggio qui a Sasebo si mescola al fumo denso della piccola shokudō di quartiere. Le risate degli altri avventori e il tintinnio dei bicchieri riempiono a tratti il locale, ma stasera…
Il cuore del Giappone che si oscura
22 Aprile, 1939 Caro diario, Sono trascorsi quindici lunghi anni dal mio arrivo in Giappone, e devo ammettere che il paese oggi è quasi irriconoscibile. La serenità che un tempo pervadeva ogni angolo, l’arte e le tradizioni che tanto ammiravo,…
Biwa: il dolcissimo tesoro che annuncia l’estate
Oggi, facendo un salto a casa dei nonni di mia moglie per un saluto, ho fatto una passeggiata in giardino e ho notato che gli alberi di biwa sono ormai cari di frutti pronti per essere raccolti. Queste nespole giapponesi,…
Kyūbi
Ah, il freddo. Un freddo che non sentivo da mille anni, da quando ero solo una cucciola dal pelo fulvo, rannicchiata contro mia madre nella tana gelida. Ma questo è diverso. Questo è il freddo del ferro che mi morde…