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Setsubun
Il termine setsubun [節分], letteralmente “divisione stagionale”, indica il giorno che precede l’inizio della primavera secondo il vecchio calendario lunare giapponese. Durante questa celebrazione, vengono eseguiti rituali per allontanare gli spiriti maligni e accogliere la buona fortuna. I riti variano da regione a regione, ma uno dei rituali più conosciuto è il mamemaki [豆撒き, “lanciare…
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小正月 Koshōgatsu
Koshōgatsu: definizione ed origini Il Capodanno in Giappone é considerato il periodo dell’anno più importante e tutti i riti ad esso connessi sono distribuiti nell’arco temporale di quattro settimane. In un post precedente abbiamo già parlato dello Oshōgatsu (大正月) descrivendone i riti distintivi. In questo parleremo invece delle sue origini, parlando del koshōgatsu (小正月), il…
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Nanakusa-gayu – 七草粥
Il 7 gennaio, in molte zone del Giappone si mangia un tipo di porridge di riso condito con sette diversi tipi di erbe chiamato nanakusa-gayu (七草粥), (七) sette, (草) erbe. L’usanza vuole che preparare e mangiare questa zuppa calda abbia lo scopo di tenere lontano gli spiriti maligni. Introdotta dalla Cina, si diffuse in Giappone…
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Kakizome – 書き初め
La prima scrittura del nuovo anno. In Giappone, durante le vacanze di Capodanno ci sono molte tradizioni e festeggiamenti. Inoltre, l’inizio dell’anno è un momento perfetto per decidere cosa vogliamo realizzare durante l’anno. Ultimamente si sente molto dire che se si scrivono i propri propositi su un foglio di carta è più probabile che questi vengano…
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Hatsu-yume – 初夢
Il primo sogno dell’anno In Giappone, l’hatsu-yume (初, primo e 夢, sogno) è letteralmente il primo sogno che si fa dopo il 31 Dicembre e si dice che sia premonitore della fortuna per l’anno nuovo. Tradizionalmente, le immagini che appaiono in un songo considerato portatore di fortuna sono il monte Fuji, un falco e una…
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Hatsuhinode – 初日の出
La prima alba dell’anno Hatsuhinode, la prima alba dell’anno, è un’importante tradizione che molti giapponesi osservano svegliandosi molto presto per assistere al primo sorgere del sole il primo Gennaio. Non importa che lo si osservi da un santuario, dalla cima di una montagna o da un palazzo di una metropoli, la vista dei primi raggi…
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Nengajō – 年賀状
Cartoline di auguri per il nuovo anno Similmente all’usanza occidentale di inviare biglietti di Natale, in Giappone esiste la tradizione di inviare biglietti di auguri per il nuovo anno, chiamati nengajō (年賀状). Poiché al giorno d’oggi si trovano in vendita già scritte su apposite cartoline, sono conosciute anche come nenga-hagaki (年賀はがき), o cartoline di Capodanno.…
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L’hatsu-mōde – 初詣
La prima preghiera dell’anno La prima preghiera dell’anno. Si ritiene che visitare i santuari e i templi all’inizio dell’anno aumenti la felicità nel nuovo anno. L’hatsu-mōde (初詣, la prima preghiera dell’anno) era originariamente un saluto alla divinità locale della zona in cui si viveva, ma in seguito le persone iniziarono a fare visita al santuario…
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Otoshi-dama – お年玉
Continuano la nostra rassegna delle tradizioni giapponesi legate ai festeggiamenti dell’anno nuovo parlando delle otoshi-dama (お年玉), che sono un dono in denaro che viene dato ai bambini durante i primi giorni dell’anno. Questi regali oggigiorno sono per lo più in denaro, ma in origine si usava regalare dei mochi, considerati un simbolo dell’anima (tamashii, 魂)…
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Ozōni (お雑煮) e Mochi (餅)
Ogni Capodanno in Giappone, le famiglie che si riuniscono per i festeggiamenti sono solite mangiare l’ o-zōni (お雑煮) una zuppa piena di teneri mochi e tanti altri buonissimi ingredienti. Come molti ormai sapranno i mochi (餅) sono dei morbidi dolci giapponesi a base di riso. Ci sono diverse tipologie di mochi ognuno con un suo…