Un bicchiere di shōchū e l’anima inquieta del Giappone

15 Maggio, 1939 Caro Diario, L’aria greve di questo maggio qui a Sasebo si mescola al fumo denso della piccola shokudō di quartiere. Le risate degli altri avventori e il tintinnio dei bicchieri riempiono a tratti il locale, ma stasera sembrano quasi distanti, un sottofondo a una tensione che sento crescere. Sono qui a Sasebo,

Il cuore del Giappone che si oscura

22 Aprile, 1939 Caro diario, Sono trascorsi quindici lunghi anni dal mio arrivo in Giappone, e devo ammettere che il paese oggi è quasi irriconoscibile. La serenità che un tempo pervadeva ogni angolo, l’arte e le tradizioni che tanto ammiravo, sembrano essere soffocate da una cappa di fervore quasi ossessivo. Ricordo un Giappone che si

Dai fiumi alle sedute hi-tech: un esilarante storia del wc giapponese

Ah, il water giapponese. Per la maggior parte dei turisti che si recano qui in vacanza, è un universo di meraviglia, confusione e, ammettiamolo, un pizzico di timore reverenziale. Ti accomodi, la tavoletta è piacevolmente calda (pura beatitudine!), e ti ritrovi davanti a una plancia di comando che farebbe invidia allo Star Destroyers. Pulsanti per

Hakkō ichiu: da mito fondatore a slogan di guerra

Immagina una frase antica, quasi dimenticata, che affonda le sue radici nel mito stesso della creazione del Giappone. Una frase che, nelle sua origine leggendaria, sembrava sussurrare un sogno di unità universale, di un mondo raccolto sotto un unico grande tetto. Questo rappresentava inizialmente hakkō ichiu (八紘一宇). Eppure, questa espressione, evocativa e quasi poetica, nel

Kaizan-sai: il rito shintoista che che apre la stagione alpinistica in Giappone

Prendendo spunto da un recente articolo pubblicato su un quotidiano on-line giapponese riguardo l’apertura della stagione escursionistica sul monte Nantai a Nikkō, mi è sembrato interessante approfondire un aspetto centrale di questo evento per chi non lo conoscesse: il rito shintoista noto come kaizan-sai (開山祭). Il kaizan-sai, traducibile letteralmente come “festa dell’apertura della montagna”, è

Ricordo della memoria dei piloti dei kaiten

Il 25 aprile si è svolta a Hiji, nella prefettura di Ōita (Kyūshū), una cerimonia commemorativa presso il santuario Kaiten (Kaiten jinja, 回天神社), in memoria dei caduti nelle operazioni “kaiten“, i siluri umani utilizzati dalla Marina Imperiale Giapponese durante le fasi finali della Seconda Guerra Mondiale. I partecipanti erano circa una sessantina, tra cui autorità

Energia nucleare in Giappone

Situazione attuale, piani futuri e il ruolo cruciale delle rinnovabili Introduzione: il contesto post-Fukushima Contrariamente a una percezione talvolta diffusa all’estero, il fabbisogno elettrico del Giappone non è, allo stato attuale, sostenuto in maniera predominante dall’energia nucleare. L’incidente alla centrale di Fukushima Daiichi, conseguenza del terribile terremoto che ha colpito il Tōhoku nel marzo 2011,

Ushinawareta Sedai: la generazione perduta

Introduzione Il Giappone, un tempo simbolo di inarrestabile progresso, si trovò improvvisamente a fronteggiare una realtà inaspettata: la stagnazione economica. Gli anni ’90 segnarono l’inizio di un’era di incertezza, in cui il sogno di una prosperità eterna si infranse contro il muro della recessione. Ma al di là delle cifre e dei grafici, questa crisi

La fine di un’era per i bukatsu delle scuole medie giapponesi?

In Giappone, i club scolastici, noti come “bukatsu” (部活), sono da tempo un caposaldo della vita studentesca. Queste attività extracurricolari offrono agli studenti preziose opportunità per sviluppare competenze, costruire amicizie e apprendere importanti lezioni di vita. Sono spesso divise in club sportivi e club culturali (calligrafia o cultura tradizionale), ma il numero specifico e il

Funadama-sama: la protrettrice delle imbarcazioni

Immergiamoci oggi in un universo affascinante e misterioso: quello delle credenze popolari giapponesi legate al mare. Qui, un kami speciale, Funadama-sama (船玉様), si erge a protettore delle imbarcazioni e dei loro equipaggi. Conosciuto con nomi diversi a seconda delle regioni, questo spirito è venerato come il guardiano delle navi, colui che assicura traversate sicure e

Le ombre cangianti del crisantemo: uno sguardo alla prostituzione in Giappone

Introduzione Il Giappone, una nazione immersa in antiche tradizioni e al contempo sempre proiettata verso la modernizzazione, vive una relazione complessa e spesso paradossale con la sua industria del sesso. Sebbene le forme manifeste di prostituzione siano legalmente proibite, una fiorente “industria dell’acqua” (水商売, mizushōbai) persiste, destreggiandosi abilmente tra le scappatoie legali e in continua

Toshigami: il kami del nuovo anno in Giappone

Significato, tradizioni e come celebrarlo Mentre l’anno volge al termine, molte culture in tutto il mondo si impegnano in tradizioni uniche per accogliere il nuovo anno. In Giappone, una figura centrale in queste celebrazioni è toshigami (年神), il kami, o spirito del nuovo anno. Più che una semplice figura simbolica, toshigami incarna le speranze di

Shimekazari: una decorazione giapponese per un felice anno nuovo

Mentre l’aria frizzante dell’inverno annuncia l’arrivo di un nuovo anno, il Giappone si prepara per un periodo di rinnovamento e speranza. Come abbiamo discusso nel nostro recente articolo del blog, il Capodanno in Giappone, o shōgatsu (正月), è un momento in cui le famiglie si riuniscono, gustano cibi speciali come l’osechi-ryori (お節料理) e visitano santuari

Jōge kankei: un viaggio nella gerarchia giapponese

Dall’antica tradizione al mondo del lavoro moderno Essere occidentale in Giappone significa immergersi in una cultura profondamente radicata in concetti come il rispetto, l’ordine e la gerarchia. Il jōge kankei (上下関係), letteralmente relazione superiore-inferiore, è uno di questi pilastri fondamentali della società giapponese. Le sue origini affondano nel Confucianesimo e nelle antiche tradizioni dei samurai,

小満 – Shōman

Mentre sistemavo gli appuntamenti di lavoro sul calendario ho visto riportata la seguente frase: 「万物盈満すれば草木枝葉繁る」 Banbutsu eiman sureba kusaki edaha shigeru Il significato di questa frase è che quando il clima diventa mite le piante e gli altri esseri viventi crescono e prosperano. La frase è ripresa dal koyomi binran (暦便覧), un manuale di approfondimento

Can you share your insights on the historical importance of rice in Japan, including its use as a currency in the 7th century? (Italian follows)

To answer this question, I had to do some research, and, as it often happens, I gained an unexpected reward: I understood the true role and, therefore, the true importance of rice in history. I learned something important—it turns out rice was always scarce because it was expensive to produce, so much so that it

Cosa intendeva dire Miyamoto Musashi con la seguente frase?

La prima cosa da fare in questi casi è procurarsi l’originale. Si tratta dell’originale giapponese preso dal leggendario libro di Miyamoto Musashi Go Rin no Sho. Eccolo.  心は広く直なるを本とすべし。道においては我に師匠なし、自己を以て師となす。広き心も偏りては我慢となる。直なる心も頑になれば道に違う。広く直にして、よく工夫あるを本とす。 Il giapponese è arcaico. Mia moglie, data un’occhiata, si è rifiutata di aiutarmi dicendo che questo non è giapponese. Mah,  shakura La traduzione mi è costata ore

Sasebo: febbre d’acciaio

20 Luglio, 1939 Caro Diario, Sono trascorsi un paio di mesi, volati via come il fumo di un braciere, da quella serata e da quello shōchū condiviso con Minomori-san. Recentemente, ho ricevuto una sua breve missiva, la calligrafia elegante e precisa come sempre. Mi annunciava la sua promozione a capo ingegnere e il conseguente trasferimento

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