Perché nel linguaggio colloquiale maschile spesso la mamma viene chiamata col termine o-fukuro (il sacco)?

Il termine お袋 (ofukuro) per “mamma” ha origini storiche e culturali interessanti. Ecco una spiegazione dettagliata delle sue origini: Origini del Termine お袋 (ofukuro) 1. Significato Letterale:– La parola 袋 (fukuro) significa “sacco” o “borsa” in giapponese. L’aggiunta del prefisso onorifico お (o) è una forma di rispetto che trasforma la parola in お袋 (ofukuro).

Perché, a differenza degli inglesi, pur abitando sulle isole i giapponesi non divennero mai navigatori?

Per tre motivi, credo. Penso che quello principale sia stata la presenza della Cina. Questo paese e la minuscola Corea erano tutto quanto appariva a ovest sull’orizzonte dei giapponesi. Il problema era che la Cina già confinava con praticamente tutti ed era quindi il veicolo principale e più economico di commercio fra Giappone e chicchessia.

-kyō e -dō

A ciascuno la sua strada Qualche giorno fa ho scritto un breve articolo sulla mia scoperta che la presenza del suffisso -dō dopo il nome di una disciplina giapponese non è neutrale, ma ha implicazioni precise che non vanno ignorate.  La scoperta mi ha aperto diverse porte, facendomi realizzare un’altra volta che penso di comprendere

兄弟島

Kyōdai-jima – L’isola dei fratelliUn monito contro la discordia Tra l’isola di Kyūshū e Gotō-rettō (五島列島), l’arcipelago delle Gotō, non lontano da casa mia, si estende un mare conosciuto come Sumō-nada (角力灘). Immerse nelle sue acque turchesi, si ergono tre isole conosciute come: Oozumō-jima (大角力島), Kozumō-jima (小角力島) e infine una terza chiamata hako-shima (母子島). Una

外海

Un tuffo nella storia: alla scoperta delle tracce cristiane di Sotome Le vacanze della Golden Week sono appena finite e, come dopo ogni periodo di pausa, i miei figli al rientro all’asilo dovranno raccontare ai loro compagni le avventure vissute durante il periodo di ferie. Quest’anno, per rendere il loro “speech” ancora più interessante, abbiamo

Rikka –  立夏

Inizia l’estate Rikka è uno dei nijūshi-sekki (二十四節気), i ventiquattro termini solari del calendario tradzionale giapponese. Questo termine, che letteralmente significa “inizio d’estate”, coincide con il periodo in cui i primi segnali della stagione calda iniziano a farsi sentire. Entrando nel periodo del rikka le giornate si allungano, il sole splende più forte e le

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